Riciclare la carta è importante? Scopriamolo insieme

Riciclare i rifiuti significa recuperare le loro materie prime senza smaltirle, invece, tramite le discariche o gli inceneritori. Riducendo il consumo di materie prime, riduciamo l’utilizzo di energia e l’emissione di gas serra e derivati. Quindi, i materiali riciclabili sono tutti quei rifiuti che possono essere impiegati per realizzare nuovi materiali uguali a quelli scartati.

Riciclare la carta è un’attività estremamente importante per più di un motivo: in primo luogo per l’impatto che ha sul nostro ecosistema, in quanto più carta riusciamo a riciclare, meno alberi verranno abbattuti. In secondo luogo, perché con il riciclo della carta si andranno a ridurre anche le risorse che vengono consumate, sia in termini energetici che economici. La carta proveniente dalla raccolta differenziata, infatti, può arrivare a essere riciclata circa per 7 volte, prima che le fibre di cellulosa di cui è composta diventino inutilizzabili.

Dal riciclo della carta non si può che ottenere altra carta: quando questa non è di alta qualità, viene trasformata in carta e cartoni da imballaggio; un altro utilizzo viene impiegato per la bioedilizia, sfruttando le fibre di cellulosa.

Per quanto riguarda il processo di riciclaggio della carta, invece, si tratta di fasi complesse che richiedono la massima attenzione da parte di chi le conduce. Per prima cosa, gli stabilimenti di riciclaggio hanno il compito di separare la carta e poi di mescolarla con acqua e sostanze chimiche. A questo punto la carta viene sminuzzata e riscaldata per suddividerla in fibre di cellulosa; questa sostanza viene filtrata, eliminando i residui di colla, plastica e inchiostro. Dopodiché, la carta può passare al processo di sbiancamento e, infine, viene trasformata in carta nuova. 

Tutelare l’ambiente in cui viviamo dovrebbe essere prerogativa fondamentale per ciascuno di noi e, oltre ad affidarci ai processi di riciclaggio esterni, dovremmo in primis ridimensionare l’utilizzo di carta negli ambienti domestici o lavorativi.